Scommetto che pensi che fare la pasta sia troppo difficile, vero? Bene, con la mia ricetta, anche se sei un cuoco principiante, riuscirai a realizzare un impasto per la pasta semplice ma meraviglioso. Tutto ciò che serve è un tavolo, una tovaglia, un mattarello e pochi semplici ingredienti.
QUAL È LA FARINA MIGLIORE PER LA PASTA?
Dipende dal tipo di pasta che vuoi fare; diversi tipi di farina danno origine a gusti diversi. Di solito scelgo la semola di grano duro a doppia macinazione, ma questa sarà abbastanza difficile da trovare a meno che non abitiate vicino ad un mulino. Potete fare la pasta con la farina 00, facilmente reperibile in qualsiasi supermercato.
La pasta di semola di grano duro è più rustica e grossolana e il sugo aderisce in modo più uniforme. Se invece utilizzate farine più raffinate il gusto risulterà più semplice e delicato.

LA PASTA FATTA IN CASA DEVE ESSICCARE PRIMA DELLA COTTURA?
Sì, sicuramente. Prima di cuocere la pasta fatta in casa è necessario asciugarla; altrimenti risulterà troppo molle e rilascerà un po’ di farina nell’acqua. Puoi lasciare asciugare le tagliatelle o la pasta ripiena in una stanza fresca e ariosa in modo uniforme. Uno stendibiancheria pieghevole per la pasta è facilmente reperibile su Amazon, ad esempio, ma se hai uno stendino per i vestiti, potrebbe essere usato anche quello. Tutto quello che faccio è stendere la pasta su una grande spianatoia di legno e poi spostarla di tanto in tanto per farla asciugare in modo uniforme.
PUOI FARE LA PASTA FATTA IN CASA SENZA MACCHINA?
Devo confessare; Non ho la macchina per la pasta e non ne comprerò mai una. Mi piace usare le mani per impastare e sentire l’impasto tra le dita. Se non avete la macchina per la pasta potete fare solo tagliatelle, pappardelle o sfoglie piatte per lasagne o ravioli. Se vuoi realizzare altri formati di pasta devi acquistarne uno. Si trova facilmente su Amazon.
COME PUOI PREPARARE LA MIGLIORE PASTA CHE ABBIA MAI MANGIATO?
Iniziamo! Indossa il grembiule da cucina, togli tutto dal tavolo e prendi una tovaglia di cotone. Perché il cotone? Perché una tovaglia di cotone rende la pasta grossolana in modo che il sugo aderisca uniformemente. Le macchine per la pasta non possono rendere la pasta grossolana, ecco perché mi piace usare le mani e strumenti semplici. I risultati saranno fantastici.
Ecco cosa ti serve:
- Se ne hai uno, è meglio un tavolo da cucina rotondo perché puoi spostarti più facilmente; va bene anche un tavolo rettangolare.
- Una tovaglia di cotone
- Un mattarello di legno lungo 3 piedi (1 o 1,20 metri); se non riesci a trovarne uno, puoi usare un tassello di legno o un bastone per tende, di 4 cm di diametro. Assicurati che sia legno naturale non verniciato.


PROBLEMI COMUNI con l’impasto
- Perché l’impasto della mia pasta fatta in casa è appiccicoso? Succede per due ragioni. Innanzitutto, non hai usato abbastanza farina. Quindi, niente panico; basta aggiungere ancora un po’ di farina e continuare a lavorare la farina fino alla consistenza desiderata. In secondo luogo, hai usato la giusta quantità di farina, ma è davvero bagnata e umida. Nessun problema; basta aggiungere altra farina sul mattarello, sulla tovaglia e sulla pasta finché non si attaccherà più. Aggiungete la farina, ma poco alla volta, per non rendere la pasta troppo dura.
- Perché l’impasto della mia pasta fatta in casa è duro? Hai usato troppa farina. Non puoi salvarlo, quindi buttalo via e riprova.
Adesso è il momento di decidere il formato della pasta. Puoi realizzare tagliatelle, pappardelle o sfoglie per preparare lasagne o cannelloni. Lo spessore delle strisce determinerà cosa realizzerai.
Pappardelle e tagliatelle: Quando l’impasto sarà ancora morbido, tagliate la sfoglia rotonda appena realizzata in 4 porzioni. Arrotolarlo senza stringere e tagliarlo a strisce di 3/10 di pollice (1 cm). Srotolate le strisce e fatele asciugare sulla tavola di legno infarinata;
- Per cannelloni e lasagne: il procedimento è lo stesso, ma tagliate delle porzioni più grandi per adattarle alla teglia per lasagne o per cannelloni.
- Lasciarli asciugare per circa 4-5 ore prima della cottura. Lo fate la sera prima e il risultato sarà perfetto.
- Proteggi la tua pasta dalla polvere ricoprendola leggermente con un canovaccio di cotone o lino che la lasci “respirare” e asciugarla in modo uniforme.
zero rifiuti
Non lavoratelo più perchè è diventato troppo secco. Puoi farlo maltagliati oppure formati di pasta irregolari tagliati male, che potrete aggiungere ad una zuppa di verdure o abbinare ai legumi (fagioli, piselli o lenticchie) in una zuppa rustica.


LA PASTA FRESCA PUÒ ESSERE COTTURA AL DENTE?
Visto che avete appena preparato la pasta in casa, ora dovete fare attenzione a cucinarla. Porta l’acqua a ebollizionesalatela e, quando riprenderà il bollore, scrollate la farina in eccesso dalla pasta e tuffatela delicatamente nell’acqua al momento opportuno. Mettete la pasta solo nell’acqua bollente; altrimenti diventerà appiccicoso e fragile. Mescolare delicatamente con una forchetta o un paio di pinze fino a cottura ultimata.
Come fai a sapere quando è finito? È cotta quando non è dura né appiccicosa e si arrotola facilmente attorno alla forchetta. Con la pasta fresca ci vogliono solo 1-2 minuti circa. Cuocere troppo la pasta è abbastanza semplice.
Scolate la pasta al colino e conditela in una ciotola da portata con il sugo che più vi piace. Ragù alla bolognese è sempre una delle migliori opzioni.
COME POSSO CONSERVARLO
La pasta fresca deve essere consumata in 1 o 2 giorni, ma potete conservarla nel congelatore. Lasciarlo asciugare bene, metterlo in un contenitore rivestito con un foglio di alluminio e coprire con un altro pezzo di alluminio.
Può essere congelato fino a un mese. La pasta congelata non ha bisogno di essere scongelata, quindi basta buttarla nell’acqua bollente. Ci vorrà solo un po’ più di tempo per cucinare.
Posso cuocere la pasta fresca senza prima bollirla?
Sì, naturalmente. Di solito la pasta non viene bollita quando si preparano le lasagne; a volte può essere semplicemente scottato per pochi secondi in acqua bollente salata. In una teglia adagiate le sfoglie di pasta con il ragù o la besciamella. Il sugo dovrà risultare abbastanza liquido per poter cuocere la pasta in maniera uniforme.


Pasta Pasta per Tagliatelle
Scommetto che pensi che fare la pasta sia troppo difficile, vero? Bene, con la mia ricetta, anche se sei un cuoco principiante, riuscirai a realizzare un impasto per la pasta semplice ma meraviglioso.
Porzioni: 4 porzioni
- 3 uova
- 2 tazza semola di grano duro oppure 300 gr di farina 00
- 3 cucchiaio acqua a temperatura ambiente
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Rompete le uova in una ciotola e conservate metà del guscio;
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Riempire 2 metà del guscio d’uovo con acqua, aggiungerla alle uova e sbattere con una forchetta;
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Incorporate la farina poco alla volta e sbattetela energicamente con una forchetta più velocemente che potete.
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Non preoccuparti dei grumi; scompariranno mentre lo lavori;
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Quando l’impasto sarà ben amalgamato, adagiatelo su una larga tavola di legno (il marmo sarebbe l’ideale), infarinatelo e lavoratelo abbastanza velocemente. Se l’impasto si asciuga, diventa duro;
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Impastare altra farina, un po’ alla volta, finché il composto non diventa sodo, liscio ed elastico. All’inizio la sua consistenza sarà ancora piuttosto morbida. Se risultasse troppo appiccicoso aggiungete ancora un po’ di farina. Fai attenzione alla quantità; se aggiungete troppa farina l’impasto diventerà molto compatto e non riuscirete a lavorarlo bene. Usate il palmo delle mani e non le dita, in modo che la farina si amalgami meglio con tutti gli ingredienti e la pasta risulti più liscia;
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Prendete il mattarello corto, infarinatelo e cominciate a stendere la pasta;
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Arrotolalo in una direzione e poi giralo ad angolo retto. Arrotolare e poi girarlo ad angolo retto ancora e ancora. Giratelo dall’altro lato per arrotolarlo uniformemente. L’impasto diventerà sempre più sottile e sempre più compatto; se risulta ancora appiccicoso aggiungete un po’ di farina;
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Quando la sfoglia è abbastanza grande e non si riesce più a stenderla sulla spianatoia, allora serve uno spazio più ampio e un mattarello più lungo, è il momento di portare la sfoglia in tavola;
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Stendi una tovaglia sul tavolo e rimboccati le maniche perché è tempo di lavorare sodo. Questo è il segreto per rendere la pasta ruvida, e quanto più la pasta è ruvida tanto meglio trattiene il sugo;
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Infarinate la tovaglia e stendete delicatamente la sfoglia dando una forma circolare. Potete realizzare un cerchio imperfetto, ma non preoccupatevi perché presto taglierete le tagliatelle;
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Prendete un bordo della sfoglia, agganciatelo al mattarello e avvolgete la pasta attorno al mattarello. Continua ad avvolgerlo attorno allo spillo lisciandolo delicatamente con le mani. Non preoccuparti che cada a pezzi perché è abbastanza flessibile;
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Srotolatelo delicatamente. Non preoccupatevi se risulta un po’ appiccicoso; aspetta un po’ e si staccherà lentamente dal perno. Puoi aiutarlo con le tue mani;
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Stendere la pasta più e più volte finché non diventa sottile come un foglio di carta; dovresti vedere il disegno della tovaglia attraverso la sfoglia di pasta. Lo spessore è importante: deve essere il più uniforme possibile. Se vi piace la pasta più spessa, stendetela meno;
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Lasciare riposare per 30-40 minuti e poi rimettere a posto. Coprire con un canovaccio mentre riposa;
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Tagliate la sfoglia di pasta (in italiano si chiama sfoglina) in quarti. Per farlo usate un coltello e il mattarello;
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Prendi un lato di ogni quarto e arrotolalo a circa 5 cm di spessore e posizionalo sul tagliere;
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Tagliatelo con attenzione. Le strisce più larghe formano pappardelle; fanno quelli più sottili tagliatelle; vengono chiamate strisce molto sottili tagliolini.
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Prendere un’estremità di ciascuna striscia e srotolarla;
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Metti le strisce sulla tavola ad asciugare. Potete anche utilizzare uno stendino per la pasta, simile ad uno stendibiancheria;
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Metti da parte la pasta essiccata in un luogo fresco e asciutto per una notte;
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Cuocetelo in abbondante acqua bollente salata per non più di 1-2 minuti;
Calorie: 47kcal | Carboidrati: 0,2G | Proteina: 4G | Grasso: 3G | Grassi saturi: 1G | Grassi polinsaturi: 1G | Grassi monoinsaturi: 1G | Grassi trans: 0,01G | Colesterolo: 123mg | Sodio: 47mg | Potassio: 46mg | Zucchero: 0,1G | Vitamina A: 178UI | Calcio: 18mg | Ferro: 1mg
ricetta dell’impasto, cibo 101, impasto della pasta
