Gruppo Principi ha fissato il prezzo della sua offerta pubblica iniziale (IPO) a 475 pence per azione, valutando l’azienda a circa 1,16 miliardi di sterline mentre entra nel mercato principale del Borsa di Londra (LSE). Sono state ammesse alle negoziazioni 244,7 milioni di azioni.
La mossa segna una pietra miliare importante per l’azienda di alimenti e bevande fondata 150 anni fa, meglio conosciuta per la sua marchi di generi alimentari ambientali tra bevande analcoliche, prodotti in scatola, oli da cucina e soluzioni per pasti.
L’IPO comprende 84,2 milioni di nuove azioni ordinarie, raccogliendo 400 milioni di sterline di proventi lordi per finanziare la crescita e le acquisizioni. L’offerta comprendeva anche a tranche al dettaglioattraverso il quale gli investitori britannici hanno sottoscritto circa 2,9 milioni di azioni, raccogliendo circa 14 milioni di sterline. Se l’opzione di sovrallocazione fosse pienamente esercitata, l’entità totale dell’offerta potrebbe raggiungere i 420 milioni di sterline.
Nuovi Principil’azionista di maggioranza della società, ha investito 200 milioni di sterline nella quotazione in borsa, mentre Quello dell’Italia Gruppo Newlat – il family office del presidente esecutivo Angelo Mastrolia – ha aggiunto 54,7 milioni di sterline. Dopo l’ammissione, il flottante previsto sarà pari a circa il 13%.
Simone Harrison, Amministratore delegato del gruppo Princesdisse: “La nostra quotazione alla Borsa di Londra riflette non solo la nostra eredità, ma anche la nostra ambizione di crescita futura. Rimaniamo concentrati sull’espansione della nostra presenza internazionale, sul rafforzamento della leadership di categoria e sulla fornitura di valore a lungo termine per tutte le parti interessate.”
Presidente direzionale Angelo Mastrolia ha descritto l’elenco come l’inizio di un “periodo di entusiasmante crescita e creazione di valore”, evidenziando una serie di potenziali acquisizioni e una strategia per modernizzare ed espandere le operazioni.
L’IPO fornisce a Princes nuovo capitale per perseguire un’espansione guidata dalle acquisizionicompletando il suo portafoglio di marchi noti, tra cui Princes, Napolina e Jucee. La società ha affermato che continuerà a dare priorità all’innovazione, all’efficienza operativa e alla sostenibilità mentre accelera la crescita nel Regno Unito e a livello internazionale.
Fondata nel 1880, Princes impiega più di 7.000 persone nei siti di produzione nel Regno Unito, Europa continentale, e Maurizio. Con sede a Liverpool, l’azienda si unisce a un piccolo ma crescente gruppo di produttori britannici di alimenti e bevande che si rivolgono ai mercati pubblici per finanziare l’espansione, segnalando un rinnovato appetito degli investitori per marchi affermati di beni di largo consumo con potenziale globale.
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